sabato 25 novembre 2017

ELEMENTI E MATERIALI

La lana artificiale non si può propriamente considerare composta da più elementi, in quanto è costituita principalmente dalla caseina (una proteina del latte), bensì si ottiene dopo una serie di raffinazioni della materia prima che portano all'elemento finale, ossia la lana artificiale.


ARTICOLO DI GIORNALE


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Anke Domaske con un rotolo di Qmilk
Anke Domaske, stilista e microbiologa tedesca, ha ripreso in mano l’idea di Antonio Ferretti e, aggiornandola alla luce delle moderne tecnologie, ha depositato un nuovo brevetto. La fibra di Lana artificiale (Lanital) - che è stata ribattezzata Qmilk - presenta, rispetto al suo predecessore, caratteristiche marcatamente ecologiche, in quanto prevede il reimpiego di latte di scarto, inoltre il ciclo produttivo è molto più eco friendly siccome contempla un ridotto consumo di acqua e un basso livello di sostanze chimiche nocive. Ultimamente la «fibra di latte» ha cominciato ad essere utilizzata nuovamente anche in Italia, in particolare da laboratori artigianali e da atelier di moda.
Articolo presente sul Corriere della Sera del 20 Ottobre 2013
Brevetto numero 20150005472 del 1 Gennaio 2015 su Justia Patents

NUVOLA DI PAROLE


giovedì 2 novembre 2017

DEFINIZIONE E TRADUZIONE

Lana artificiale  

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlNCtpCSoHbYyzYXTGqBrHnOqM6g2QIHWt0w_Ck0fw7bxn1H9Mvn65l4OWRXuAqAhj-mTCczUan3nWggOHQfYBnhYPQMSj2T6x9mKZt2JjCWk0coxFkMqaU4B2NuTNkxYzdaM08tJ1WB42/s400/lanital.jpg
La lana artificiale è una fibra tessile artificiale che si ottiene per filatura di una soluzione di caseinato di sodio in un bagno acido coagulante, contenente acido solforico e solfato acido di sodio; le bave così ottenute sono poi trattate in autoclave con aldeide formica e lavate con fosfato sodico. Le caratteristiche di questo filato dal colore chiaro e dalla consistenza morbida ricordano quelle della lana, anche se, in generale, presenta proprietà meccaniche più scadenti, e per tale motivo non si è affermato come surrogato di essa, nonostante il notevole interesse destato nell'ultima metà degli anni '30 fino ai primi anni '40. Uno degli esempi più noti di lana artificiale è quella che veniva prodotta dalla fabbrica italiana Snia Viscosa, ossia il Lanital.